Conoscete gli inbook di YXXY ? Ecco perchè ve li consiglio…

Conoscete gli inbook di YXXY ? Ecco perchè ve li consiglio…

Oggi voglio inaugurare una nuova sessione del blog dedicata ai libri speciali cioè a tutti quei libri che parlano di inclusione, diversità, disabilità, …
Questo progetto è stato ispirato da due libri in particolare… il primo è quello che vi presento oggi!

Titolo: Yxxy – Un giorno speciale-
Testo: Marinella Michelotto
Illustrazioni e grafica: Licia Zuppardi
Casa editrice: Storie cucite
Coordinamento Maria Martometti
Consulenza pedagogica: Silvia Li Puma

 

 

 

Chi è YXXY?

Yxxy è il soprannome di Alexander un bambino di età compresa tra i 3 e i 5 anni che in questo libro inizia la scuola dell’infanzia in ritardo perché ha avuto problemi di salute.
Lo seguiamo fin dal primo mattino, al risveglio mentre si prepara e si reca a scuola con la madre un po’ agitata (e chi non lo è il primo giorno di scuola del proprio cucciolo?).


Il racconto che segue è perfetto da raccontare ai bambini di quella fascia di età perché rispecchia ciò che tutti loro hanno provato: la nostalgia per la mamma, la scoperta degli amici, i bisticci, le risate e il ritorno a casa ricco di cose da raccontare o a cui pensare…

 

L’inclusione inizia tra le pagine di un libro

Yxxy, il primo di una serie di albi illustrati pubblicati in doppia versione: inbook e alfabetica, che affrontano il tema dell’inclusione della socializzazione e identità di genere.

Un progetto che nasce dalla collaborazione della casa editrice Storie cucite con la Biblioteca Oltre l’Handicap Aias di Bolzano che nasce come servizio di supporto per genitori, operatori e insegnanti all’interno della sezione A.I.A.S. di Bolzano presente sul territorio con attività a favore di persone disabili da oltre 50 anni.
Il libro è un inbook cioè è creato con lo scopo di facilitare l’ascolto ad alta voce di libri illustrati per bambini utilizzando il linguaggio CAA

 

Ma cosa ne pensano i bambini?

Ho letto questo libro a diversi bambini prima di recensirlo perché è successo qualcosa che per me era inspiegabile e a loro invece appariva naturale: il bambino “osservato” non era il protagonista, ma quello che faceva il monello.
Non so cosa ne pensate voi, ma quando ho letto questo libro la prima volta mi preoccupavo delle domande rispetto alla disabilità: come spiegarla, come rispondere in modo soddisfacente alle loro domande, …
Ma della carrozzina non parlava nessuno. Le cose interessanti per i miei tre/ quattrenni erano: la mamma che restava in sezione, poi se ne andava e il bambino che corre e cerca di rubare il gioco alla compagna.
Quando abbiamo parlato della disabilità una bambina mi ha detto:

“Beh è come quando andiamo nel passeggino, se un bambino fa fatica a camminare spingiamo noi che siamo più grandi”

Tutto qui quindi perché questo bambino dal soprannome stranissimo gioca, ha paura e vuole la mamma come tutti gli altri per loro e questo libro ha parlato a ciascuno di loro di emozioni e sentimenti provati …

e a noi adulti che cosa dice YXXY?

 

Se questo libro vi ha incuriosito e volete conoscere altri inbook o libri speciali continuate a seguire il blog e la sessione LIBRI SPECIALI e INBOOK presto tante altre novità e laboratori