Albo illustrato senza parole, storia brulicante (scopri cosa vuole dire qui) e dal formato speciale “Orsi in salita” si presenta come un libro speciale con tanto da raccontare e che i ragazzi amano soprattutto perché… è perfetto per giocare insieme
Non lasciatevi scoraggiare dall’assenza di parole o dai tanti personaggi poiché, come scopriremo insieme, proprio queste due caratteristiche lo rendono un libro in cui immergersi ripetutamente che invita alla collaborazione e all’osservazione
Scopriamolo insieme
Orsi in salita: trama
Come suggerisce la forma allungata del libro questa storia può essere raccontata con un vecchio tormentone di Mike Buongiorno: “Sempre più in alto” (Ragazzi so che forse non sapete chi sia questa persona, ma lasciatemi parlare anche alle persone che hanno visto il 900).
La storia inizia infatti con questi due orsi che incontrando un aereoplanino di carta decidono di afferrarlo e sono disposti a salire sempre più in alto pur di avere ciò che vogliono. L’orso vestito di blu in particolare appare motivato e concentrato sull’obiettivo; l’orso giallo lo segue, ma spesso viene distratto da ciò che gli capita intorno.
Durante la salita possiamo osservare il mondo che circonda i due orsi e scoprire tante altre storie che coinvolgono animali molto diversi tra loro
La recensione dei ragazzi
E’ un libro bellissimo perché ti diverti ad inseguire i personaggi. (Monica, 6 anni)
Per prima cosa devi capire dove sei, perché spesso le case o il luna park sono tagliate a metà e nella pagina dopo vedi l’altra pare di casa che però è più sotto la pagina perché l’orso è salito e devi ricostruire la situazione. (Luca, 7 anni)
I personaggi hanno tante storie divertenti, a tratti spariscono e poi ricompaiono quindi l cosa diventa ancora più interessante perché non è detto che li trovi nella pagina. A parte gli orsi quelli ci sono sempre. (Clelia, 10 anni)
Io l’ho portato a scuola e durante l’intervallo abbiamo fatto la gara a chi trovava prima i personaggi, è stato super divertente, tutti i miei amici volevano giocare, ma il libro è piccolo quindi abbiamo fatto delle squadre da cinque come ci hai fatto fare tu qui (Davide, 9 anni)
La mamma non ci capiva nulla, ho dovuto aver pazienza con lei e spiegarle pezzo per pezzo tutta la storia però alla fine le è piaciuto e mi ha detto che compreremo altri libri brulicanti (Martina, 9 anni)
Un libro, tanti modi per leggerlo
Le dimensioni effettivamente ridotte del libro sono perfetti per una lettura in famiglia o a piccolo gruppo poiché è fondamentale vederne i particolari.
Se lo volete utilizzare in classe vi consiglio di prenderne più copie e dividere i ragazzi in gruppi.
Il primo gioco è ovviamente l’esplorazione che diventa presto gioco di ricerca, poi si possono scegliere i diversi personaggi e raccontare le singole storie.
Con i ragazzi dai 10 anni in poi si può pensare anche di incrociare le storie stesse inserendo particolari che verosimilmente i personaggi vedono o con cui interagiscono durante lo scorrere delle tavole
L’idea in più
L’immagine che vedi qui sopra si riferisce ai risguardi del libro ossia a quelle prime pagine che servono per unire la storia alla copertina e fanno da introduzione al racconto.
In questo libro il risguardo ci invita a porre l’attenzione su tutti i personaggi che saranno presenti nel libro e ci aiuta a raccontare mostrandoci come i personaggi si chiamano e come sono abbinati fra loro.
Infatti nelle foto troviamo ritratti singoli di quei personaggi che si muovono in solitaria e ritratti di gruppo quando la storia del personaggio è legata a quella di un altro animale come ad esempio i nostri due orsi.
E’ necessario raccontare a voce alta questo libro?
Questa una delle domande che i genitori mi rivolgono più spesso.
La risposta è no, gli albi senza parole o silent book hanno la grande capacità di essere letti con gli occhi e di lasciare al lettore lo spazio per inserire qualsiasi storia quell’immagine evochi in lui.
Come ci diciamo sempre durante i corsi ( che trovate qui) la situazione migliore sarebbe arrivare ai silent brulicanti dopo aver fatto un percorso d’immagine che aiuti, in primis gli adulti, ad entrare in questa forma narrativa e ad essere pronti a raccontare in modo ricco e chiaro questa storia se ci viene richiesta, sapendo anche fare un passo indietro però nel presentarlo e lasciando che siano i ragazzi a scegliere quale modalità preferiranno alla fine del viaggio utilizzare per entrare nella storia
Non siete ancora stanchi di scoprire storie?
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TITOLO: Orsi in salita
AUTORE: Corinne Zanette
CASA EDITRICE: Camelozampa
