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L’onda di Todd Strasser – recensione

L’onda di Todd Strasser – recensione

Continua il nostro viaggio nella rubrica “storie di confine” (che trovate QUI) a cura di Elena Tonini che potete trovare su Instagram come elena_bookpractis

Oggi ci parla di un libro molto dibattuto: L’onda di Todd Strasser 

Una domanda che spesso ricorre quando si parla del nazismo o di altri regimi autoritari, infatti, è proprio come sia stato possibile che intere nazioni siano cadute in un tale delirio collettivo e questo libro cerca di dare una risposta e di aprire un dibattito tra i lettori.

Scopriamolo insieme

Storie di confine

Precisamente quarant’anni fa usciva un libro che illustrava in maniera chiara un concetto oscuro e di difficile comprensione, ovvero, come nascono e si sviluppano le dittature. Risponde perfettamente a questa domanda il libro di Todd Strasser, L’onda.

Il libro, vincitore nel 1981 del Massachusetts Book Award for Children’s Young Adult Literature, si ispira ad un fatto realmente accaduto, ovvero l’esperimento noto come Terza Onda, ideato da un professore di scuola superiore californiano nel 1967.

L’onda di Todd Strasser

Nel romanzo, il professore si chiama Ben Ross, è un docente di storia alle superiori, carismatico e molto amato dagli studenti, appassionato della propria materia.

Un giorno Ross fa vedere alla propria classe un filmato che racconta le atrocità compiute dai nazisti e alcuni ragazzi ne escono profondamente scossi. Gli studenti si domandano: come è stato possibile che nessuno si sia ribellato? Come può essere successo che tutti sapessero, ma nessuno facesse qualcosa?

“Amy Smith alzò subito la mano.

Sì, Amy?

I tedeschi erano tutti nazisti? – chiese

Ben scosse la testa: – No, in realtà gli iscritti al partito nazista erano meno del dieci per cento della popolazione.

E allora perché nessuno ha cercato di fermarli?”

Le risposte iniziali del professore non convincono i ragazzi, e lo stesso Ross le ritiene poco incisive:

[…] Qualcosa gli dava da pensare. Perché non era riuscito a dare ai suoi studenti delle risposte adeguate? Davvero era così inspiegabile il comportamento della maggior parte dei tedeschi durante il regime nazista?

Dunque Ross si domanda se non sia possibile ricreare qualcosa di simile a ciò che è stato vissuto dal popolo tedesco nei primi anni ‘30 del ‘900, ed ecco che una mattina entra in classe e comincia a coinvolgere i ragazzi in un gioco di ruolo dagli esiti inaspettati.

“Supponiamo che io possa dimostrarvi che grazie alla disciplina è possibile ottenere potere. Supponiamo di poterlo fare qui, in quest’aula. Voi che ne direste?”

Recensione

L’onda è un romanzo affascinante e potente, che si interroga su questioni complesse, che ha in sé forse più interrogativi sulla natura umana che risposte e che porta a riflessioni importanti sul ruolo della leadership, su quanto sia fondamentale imparare a guardare oltre quello che si mostra immediatamente davanti ai nostri occhi.

Non dovremmo mai stancarci di fare domande, di pensare con mente aperta e di mettere il rispetto per le persone in primo piano. La posta in palio è molto alta, come scoprono alla fine gli studenti del professor Ross.

Sì, sareste stati degli ottimi nazisti, continuò Ben. Avreste indossato l’uniforme e avreste permesso che i vostri amici e i vostri vicini venissero perseguitati e annientati. Dicevate che non sarebbe più potuto accadere, ma guardate quanto ci siete andati vicini.”

Mai abbassare la guardia. Mai pensare: non accadrà mai più. C’è sempre la possibilità che il male prevalga, se non siamo capaci di valutare criticamente e consapevolmente le persone che decidiamo di seguire.

TITOLO: L’onda

AUTORE: Todd Strasser

CASA EDITRICE: Bur edizioni

 

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